lunedì 30 novembre 2009

Le polpette di Lilli e il vagabondo



Per molti bambini svedesi il momento più bello della vigilia di Natale è "l'Ora di Disney". Dal 1960, alle tre del pomeriggio, è stato trasmesso ogni anno, senza saltare nemmeno una volta, questo programma di pezzi brevi dei film più famosi di Disney. Dal film Lilli e il vagabondo il pezzo scelto è la cenetta dei due cagnolini al ristorante italiano Tony's restaurant. La scena dove il cane vagabondo e Lilli mangiano polpette a lume di candela, e il vagabondo cede l'ultima polpetta a Lilly, è per sempre incisa nel cuore degli svedesi. Alla fine quando i due cagnolini passeggiano nella notte lasciando le impronte delle zampette nella neve, pochi occhi sono asciutti...

Per 4 persone (ovviamente da dimezzare se preparate una cenetta per la vostra cagnolina del cuore)

1 dl di pangrattato + 1 dl di latte
400-500 g di carne macinata
1 scalogno tritato
1 grosso spicchio d'aglio tritato
1 manciata di prezzemolo tritato
ca 10 foglie di menta tritate
1 manciata di parmigiano grattugiato
la buccia grattugiata di 1 limone
1 uovo
sale, pepe
un po' di noce moscata

2 barattoli di pelati
sale, pepe

Versate il latte sul pangrattato e lasciatelo gonfiare. Aggiungete gli altri ingredienti e amalgamate il tutto. Formate delle polpette medio-grosse e friggetele per pochi minuti in poco olio nella padella. Versateci sopra i pomodori e lasciate cuocere per almeno 30 minuti sotto coperchio. Aggiungete eventualmente del sale e del pepe. Servite con gli spaghetti e del parmigiano. E non dimenticate di cedere l'ultima polpetta alla vostra cagnolina!

domenica 22 novembre 2009

Biscotti allo zafferano e all'arancia



Domenica prossima è il primo Avvento e se non finiranno prima servirò questi biscotti con un po' di glögg. Sono facili da preparare, sopratutto con il mio nuovo Kenwood mixer! Se non si ha un'impastatrice bisogna impastare a mano. Ma ne vale la pena perché questi biscotti sono davvero buoni!

Per 40-50 biscotti:

200 gr di mandorle
200 gr di buro a temperatura ambiente
3 dl di zucchero
3 uova
mezzo gr di zafferano
la buccia grattugiata di 2 arance
7 dl di farina
2 cucchiaini di lievito in polvere
2 cucchiaini di vanillina

Tritate grossolanamente le mandorle. Frullate il burro, lo zucchero, lo zafferano e la buccia di arancia. Aggiungete un uovo alla volta mentre continuate a frullare. Aggiungete la farina, il lievito, la vanillina e le mandorle. Mescolate fino a che la pasta sia omogena, ma non mescolate troppo. Formate due salsicciotti e mettete su una piastra da forno con della carta da forno. Infornate a 175-200 gradi per ca 30 minuti. Sfornate e abbassate la temperatura a 120 gradi. Lasciate che i salsicciotti si raffreddino un poco e tagliate poi a fette di ca 1,5 cm di spessore. Attenzione quando tagliate perché si sbriciolano facilmente. Rimettete sulla piastra con il lato del taglio in su e infornate di nuovo. Lasciate seccare per ca 45 min.

Spaghetti al tonno fresco



Pensate a una passeggiata sul lungomare una tarda sera d'estate. La brezza che viene dal mare rinfresca un poco l'aria ma fa ancora molto caldo. Vi sedete sul terrazzo di una trattoria da dove si sentono le onde sbattere sulla spiaggia e si sente il profumo del mare. Ordinate una bottiglia di vino bianco ghiacciato e un piatto di spaghetti al tonno. Preparate questo piatto e quando vi mettete a tavola, chiudete gli occhi e pensate alla brezza del mare.

Per 2 persone

spaghetti qb
200-300 g di tonno fresco
1 scalogno
1 grosso spicchio d'aglio
peperoncino a piacere
ca 5 grossi pomodori ben rossi (o un barattolo di pelati di buona qualità, tipo Cirio)
1-2 cucchiai di capperini
un po' di vino bianco
sale, pepe
prezzemolo
parmigiano per chi lo vuole

Soffriggete lo scalogno, l'aglio e il peperoncino. Aggiungete il tonno tagliato a pezzettini. Mettete i pomodori tagliati a pezzettini e i capperini schiacciati. Fate cuocere 5-10 minuti. Se il sughetto si secca troppo aggiungete un po' di vino bianco. Salate e pepate. Mescolate con gli spaghetti e servite con una buona manciata di prezzemolo e eventualmente del parmigiano.

P.s. Noi non siamo riusciti a ignorare completamente il freddo novembrino e invece del vino bianco ghiacciato abbiamo stappato un Principe di Corleone comprato l'estate scorsa in Sicilia.

giovedì 12 novembre 2009

Sedani con pancetta e cognac



Volevo fare gli spaghetti alla carbonara ma avendo finito le scorte di spaghetti ho dovuto pensare a un piano B. Non so se la carbonara si possa fare con altro tipo di pasta, ma a me sembra che solo gli spaghetti possano accompagnare questo piatto. In ogno caso ho inventato al momento questa ricetta con quello che avevo in frigo. Una ricetta easy peasy e devo dire che il risultato è stato più che soddisfacente.

Per 2 persone:

Pasta qb

1/2 cipolla
2 piccoli spicchi d'aglio
peperoncino a piacere
1 confezione di bacon magro
1 barattolo di pomodorini (quelli della Cirio, sembrano pomodorini freschi)
ca 10 pomodori secchi
sale, pepe
ca 0,5 dl di cognac
prezzemolo

Soffriggete la cipolla, l'aglio, il peperoncino e il bacon. Mettete i pomodorini e i pomodori secchi a pezzettini. Salate e pepate e fate cuocere per ca 10 min. Aggiungete il cognac e fate cuocere ancora ca 5 min. Mescolate con la pasta e spolverizzate con del prezzemolo tritato.

Zuppa di lenticchie



Questa zuppa che è facilissima da preparare mi accompagna ormai da parecchi anni. È stata creata la prima volta come una sorta di pranzo veloce quando andavo ancora al liceo e avevo bisogno di qualcosa di caldo, veloce ma sano per poter affrontare i pomeriggi studiosi con le tabelle di verbi italiani e francesi, e declinazioni latine. Mi ha accompagnato attraverso quattro paesi diversi e fa sempre successo. Adesso la mangiamo quasi ogni settimana, e quando la preparo la faccio sempre abbondante perché è ancora più saporita il giorno dopo!

Per 4 persone:

4 patate
4 carote
1 cipolla
2-3 spicchi d'aglio
1,5-2 litri di acqua
2 dadi di brodo di pollo
3 foglie di alloro
2 dl di lenticchie rosse secche (quelle sottili)
Prezzemolo e/o coriandolo

Tagliate le patate a cubetti, le carote a rondelle e la cipolla e l'aglio a pezzettini. Soffriggete il tutto. Aggiungete l'acqua, i dadi e le foglie di alloro. Cuocete per 10 min. Aggiungete le lenticchie e cuocete ancora 15-20 min o finché le verdure saranno morbide e le lenticchie cominciano a disfarsi. Aggiungete il prezzemolo/coriandolo prima di servire.

mercoledì 11 novembre 2009

Crumble di mele



Lo zucchero non raffinato insieme ai fiocchi d'avena danno a questo crumble un sapore nocciolato e con una pallina (o due) di gelato alla vaniglia è praticamente impossibile resistere...

4 mele
0,5 dl di zucchero non raffinato
2-3 cucchiaini di cannella
1-2 cucchiaini di cardamomo
200 gr di burro freddo
1 cucchiaio di zucchero non raffinato
2,5 dl di farina
2,5 dl di fiocchi d'avena

Sbucciate e togliete i semi dalle mele. Tagliatele a spicchi e metteteli in una ciotola e mescolate con lo zucchero (la quantità più grande), la cannella e il cardamomo. Tagliate il burro a tocchetti e mescolate con la farina, lo zucchero (dose piccola) e l'avena fino a ottenere un impasto sbricioloso. Mettete 1/3 dell'impasto in una pirofila e versateci sopra le mele. Mettete infine il resto dell'impasto. Cuocete a 175-200 gradi per ca 40 min.

martedì 10 novembre 2009

Confettura di mele con cannella e calvados



Entrare nella cantina di zia Monique a Parigi è come entrare in una favola dei fratelli Grimm. Porta cigolante, ragnatele negli angoli, vecchi mobili, scaffali pieni di marmellate, centinaia di bottiglie di vino, profumo di umidità e di mele. Ah queste mele che mi fanno ricordare l'infanzia. La zia ci ha dato una cassa di mele invernali dal profumo divino che ora ho trasformato in confettura e crumble.

Confettura di mele con cannella e calvados

1,5 kg di mele
500 gr di zucchero gelificante
3 stecche di cannella
1 dl di calvados

Sbucciate e togliete i semi dalle mele. Tagliatele poi in tocchetti e mescolateli con lo zucchero in una pentola. Le mele che ho usato io erano abbastanza dolci e 500 gr di zucchero erano sufficienti, visto che non mi piace il troppo dolce. Ma aumentate la dose dello zucchero a piacere. Aggiungete la cannella e il calvados e portate a ebollizione. Fate cuocere per 5-10 min o fino a quando le mele sono morbide ma non completamente schiacciate. Versate la confettura nei vasi caldi, mettete i coperchi e lasciate raffreddare.
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